Da un po’ di anni il grande lavoro di Sony sta pagando eccome: non è un caso, quindi, che le mirrorless siano diventate a tutti gli effetti uno standard non solo per un gran numero di fotografi, ma anche per altrettanti videomaker.
Non c’è molto da descrivere, se non che non le mirrorless si possono considerare l’evoluzione più naturale possibile dei dispositivi Reflex. Al giorno d’oggi, ormai, sono numerosi i brand che le producono. Tra gli altri svetta Sony, che ha sicuramente il suo punto di forza nella serie Sony Alpha, che è diventata ben presto leader di quello specifico settore. Se volete scoprire dove comprare Sony a, il consiglio è quello di dare uno sguardo alle varie piattaforme che sono presenti online, dove si possono fare davvero degli affari d’oro.
I modelli mirrorless Sony
Le serie che sono maggiormente apprezzate da parte dei professionisti sono la Sony Alpha 6 e la Sony Alpha 7. In realtà, le mirrorless si possono suddividere in due categorie più importanti. Stiamo facendo riferimento alle mirrorless APS-C, una categoria che include un po’ tutti i modelli più adatti per chi è alle prime armi e vuole avventurarsi nel mondo della fotografia. Si tratta senza dubbio di modelli molto compatti, che hanno anche un costo non eccessivo e sono evidentemente dotati di una gamma di funzionalità più limitata. La seconda categoria è quella delle Mirrorless Full Frame, che invece va a comprendere soluzioni dedicate ai professionisti, con fotocamere di maggior dimensioni, dal costo senza dubbio maggiore e con un ventaglio più ampio di funzionalità.
I fattori che fanno la differenza in fase di scelta
Il tipo di sensore è uno degli elementi che chiaramente possono incidere maggiormente in fase di acquisto di una mirrorless. Va detto che in commercio ci sono tre tipi di sensori, ma sulle Sony mirrorless se ne possono trovare solamente due, ovvero i sensori APS-C e quelli Full Frame. Cosa cambia tra queste due tipologie di sensori? A fare la differenza è la dimensione.
Il sensore Full Frame presenta delle dimensioni maggiori ed è anche questa la ragione per cui le fotocamere dotate di sensore FF si caratterizzano per avere una struttura più grande e, al contempo, anche più pesante. D’altro canto, il fatto che siano più grandi vuol dire anche che sono di qualità migliore. Tutto questo, quindi, vuol dire che queste fotocamere mirrorless Full Frame riescono a garantire una maggiore capacità di saper cogliere tanti dettagli anche nelle zone meno fluide dell’immagine, ovvero quelle in cui sono delle luci piuttosto che delle ombre. Non solo, dal momento che i sensori FF si caratterizza, in gran parte dei casi, per avere una tenuta decisamente migliore ISO. In poche parole, hanno la capacità di garantire la produzione di immagini molto più nitide anche in situazioni in cui la luce è limitata.
Tra gli altri aspetti che fanno la differenza troviamo il design e la costruzione. In generale, è giusto affermare che l’ergonomia delle mirrorless del marchio Sony è decisamente buona e sufficiente. Se proprio si vuole un modello pratico e comodo, allora è meglio puntare sui dispositivi lanciati sul mercato da non più di due o tre anni, che si distinguono sia dal punto di vista del grip che in riferimento alla comodità di utilizzo.
È bene sottolineare anche come i tasti funzione di queste fotocamere mirrorless siano per buona parte personalizzabili con la massima facilità. Un altro aspetto da tenere d’occhio è rappresentato dalla tropicalizzazione. Buona parte di tali modelli vengono realizzati per assicurare sempre un alto livello di resistenza sia rispetto alla pioggia che per quanto concerne la polvere, anche se chiaramente le fotocamere non si dovrebbero mai usare sotto la pioggia o in un posto eccessivamente polveroso senza le opportune protezioni.