È stato rilasciato l’Android Security Bulletin di novembre 2023: gli aggiornamenti mensili pubblicati da Google correggono un totale di 39 vulnerabilità di sicurezza che riguardano i dispositivi Android con le versioni 11, 12, 13 e 14 del sistema operativo.
In particolare, con il pacchetto cumulativo di aggiornamenti vengono corrette anche cinque vulnerabilità con un livello di gravità critico individuate nel componente System e nei componenti closed source di Qualcomm.
L’exploit delle vulnerabilità potrebbe consentire di condurre attacchi di tipo:
- Denial of Service
- Information Disclosure
- Privilege Escalation
Secondo il bollettino di sicurezza pubblicato dal CSIRT Italia, la stima d’impatto delle vulnerabilità è alto/arancione (65,38/100).
I primi dispositivi a ricevere gli aggiornamenti saranno, come sempre, quelli della serie Pixel di Google.
Come di consueto, gli aggiornamenti del bollettino di sicurezza Android sono stati suddivisi in due livelli di patch progressivi identificati come 2023-11-01 security patch level e 2023-11-05 security patch level.
Ulteriori dettagli sugli aggiornamenti dell’Android Security Bulletin di marzo 2023 sono disponibili sulla pagina dedicata.
Le vulnerabilità del primo security patch level
Con il primo pacchetto di patch contenute nell’Android Security Bulletin di novembre 2023, identificato come 2023-11-01 security patch level, sono state corrette 15 vulnerabilità, raggruppate in base al componente di sistema che influenzano. A queste si aggiungono altre due patch per il Google Play System.
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Le prime otto vulnerabilità sono state identificate nel componente Framework. La più grave di questa sezione potrebbe portare a un’escalation locale dei privilegi senza la necessità di ulteriori privilegi di esecuzione.
Le vulnerabilità sono tutte classificate con un indice di gravità elevato, le prime sei sono di tipo EoP (Elevation of Privilege), mentre due sono di tipo ID (Information Disclosure).
Le altre sette vulnerabilità sono state identificate nel componente System. La più grave di queste, tracciata come CVE-2023-40113 e classificata con un indice di gravità critico, potrebbe portare alla divulgazione di informazioni locali senza la necessità di ulteriori privilegi di esecuzione.
Infine, nel primo pacchetto cumulativo di patch dell’Android Security Bulletin del mese di novembre 2023 sono presenti anche due aggiornamenti per il Google Play System: tracciati come CVE-2023-40100 e CVE-2023-40115, impattano rispettivamente sui componenti DNS Resolver e Statsd.
Le vulnerabilità del secondo security patch level
Tutte le vulnerabilità corrette con il secondo pacchetto cumulativo di aggiornamenti dell’Android Security Bulletin di novembre 2023 riguardano componenti closed source dei produttori Arm, MediaTek e Qualcomm.
Tutte le vulnerabilità sono descritte in dettaglio nei rispettivi bollettini di sicurezza o negli avvisi di sicurezza pubblicati dagli stessi produttori.
In occasione del rilascio dell’Android Security Bulletin di novembre 2023, Google ha aggiornato anche le versioni del kernel secondo lo schema riportato nell’immagine sottostante.
Ecco come aggiornare i dispositivi Android
Google ha già rilasciato tutte le patch di sicurezza Android ai propri partner con un mese di anticipo rispetto alla pubblicazione del bollettino di sicurezza, pubblicandole nel repository Android Open Source Project (AOSP).
Ciò non toglie che tutti gli aggiornamenti dovrebbero essere installati il prima possibile: alcuni o tutti, a seconda del dispositivo, possono essere applicati automaticamente tramite i servizi Google Play; altri, invece, potrebbero essere inviati all’utente sotto forma di un aggiornamento da parte dell’operatore o del produttore del dispositivo, e alcuni potrebbero non essere necessari.
I dispositivi Android più economici e meno aggiornati potrebbero non vedere mai gli aggiornamenti.
In tutti i casi, soprattutto quando i dispositivi vengono utilizzati in ambito aziendale e produttivo, è opportuno installare una buona soluzione di sicurezza (ancora meglio se integrata nell’eventuale client di Mobile Device Management per il controllo remoto e centralizzato dei dispositivi usati per lo smart working) in grado di garantire un elevato livello di protezione dei dati e delle informazioni riservate archiviate in memoria.
Per aggiornare un dispositivo Android, è sufficiente andare su Impostazioni/Sistema/Aggiornamento sistema e selezionare Controlla aggiornamenti. In alternativa, si può accedere al menu Impostazioni/Sicurezza e privacy/Aggiornamenti e selezionare Aggiornamento di sicurezza.
Da segnalare che, se il dispositivo utilizza ancora Android 10 o versioni precedenti, vuol dire che ha raggiunto la fine del ciclo di vita (EoL) da settembre 2022 (per la versione 10) e non riceverà le correzioni per i difetti di cui sopra.
Tuttavia, alcuni aggiornamenti importanti potrebbero comunque essere distribuiti tramite gli aggiornamenti di sistema di Google Play: per scaricarli e installarli, accediamo al menu Impostazioni/Sicurezza e privacy/Aggiornamenti e selezioniamo la voce Aggiornamento di sistema di Google Play.
Per quanto tempo si ricevono gli aggiornamenti Android
Le politiche di aggiornamento di Google prevedono che i dispositivi ricevano aggiornamenti per la versione di Android installata per almeno tre anni dalla data di introduzione sul Google Store, mentre gli aggiornamenti di sicurezza saranno garantiti per tre anni dalla data di introduzione nella versione statunitense del Google Store.
Per quanto riguarda, invece, la velocità di rilascio, se i dispositivi sono stati acquistati direttamente sul Google Store allora gli aggiornamenti arriveranno entro un paio di settimane, mentre per i modelli acquistati da rivenditori di terze parti potrebbe volerci più tempo, come indicato sul sito di supporto di Google.
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