Nov 16, 2023 News, Prodotto, RSS, Vulnerabilità
Fortinet ha rilevato nuove vulnerabilità in alcuni nei suoi prodotti, due delle quali con gravità critica. In tutto sono 8 i bug individuati dall’azienda e prontamente risolti nelle ultime patch.
Tra i prodotti colpiti c’è FortiSIEM, il software di Security Information and Event Management: il bug, di tipo OS command injection, consente a un attaccante di eseguire codice e comandi utilizzando specifiche richieste API. Le versioni colpite sono la 5.4.0, quelle dalla 5.3.0 alla 5.3.3., dalla 5.2.5 alla 5.2.8, dalla 5.2.1 alla 5.2.2, dalla 5.1.0 alla 5.1.3, dalla 5.0.0 alla 5.0.1, la 4.10.0 e dalla 4.9.0 alla 4.7.2.
FortiWLM soffre invece di una vulnerabilità di SQL Injection che consente a un attaccante di eseguire codice e comandi non autorizzati tramite richieste HTTP. Le versioni colpite sono dalla 8.6.0 alla 8.6.5, dalla 8.5.0 alla 8.5.4, dalla 8.4.0 alla 8.4.2, dalla 8.3.0 alla 8.3.2 e la 8.2.2. Le stesse versioni sono colpite da un bug di relative path traversal che consente a un attaccante di accedere a file arbitrari e leggerne il contenuto.
Fortinet ha inoltre individuato un bug in FortiADC che, a causa di un errore nei controlli di accesso, consente a un attaccante autenticato fare escalation dei privilegi a super_admin. Le versioni colpite sono dalla 7.1.0 alla 7.1.2, tutte le versioni 7.0.x, tutte le versioni 6.2.x e tutte le versioni 6.1.x.
Infine, FortiClient Windows soffre di due vulnerabilità: la prima permette a un aggressore di eseguire un attacco di DLL hijacking e colpisce la versione 7.0.9 del prodotto; la seconda permette a un attaccante di causare un’interruzione di servizio inviando una richiesta ad hoc a una specifica pipe. In questo caso le versioni colpite sono quelle dalla 7.0.0 alla 7.0.7, dalla 6.4.0 alla 6.4.9, dalla 6.2.0 alla 6.2.9 e dalla 6.0.0 alla 6.0.10
Fortinet non ha ancora rilasciato i dettagli sulle due vulnerabilità con gravità critica.
Tutte le patch sono disponibili sul sito del vendor. Si consiglia di verificare il prima possibile la presenza di prodotti vulnerabili ed eventualmente aggiornarli.