Giu 21, 2024 Attacchi, Hacking, Intrusione, Minacce, News
Rockwell Automation, con sede a Milwaukee, azienda leader nei settori dell’automazione industriale e della trasformazione digitale, ha pubblicato i risultati del suo nono studio annuale “State of Smart Manufacturing Report: Automotive Edition”.
L’indagine, condotta a livello globale, ha raccolto le risposte di 182 leader di case automobilistiche, produttori di componenti per auto e produttori di veicoli elettrici provenienti da 15 dei principali paesi manifatturieri.
Il rapporto di quest’anno sottolinea l‘evoluzione dell’industria automobilistica, evidenziando l’uso delle tecnologie emergenti per ridurre i rischi, favorire la crescita e massimizzare il potenziale della forza lavoro.
Un dato preoccupante emerso è il costo degli attacchi informatici, che ha raggiunto 1,99 miliardi di dollari in downtime dei sistemi solo nella prima metà del 2023.
I principali risultati del rapporto includono l’indicazione del rischio legato alla sicurezza informatica come principale ostacolo esterno per i produttori automobilistici nel 2024, rispetto alla nona posizione del 2023.
Il 97% dei produttori automobilistici sta utilizzando o valutando tecnologie di produzione intelligente, in aumento rispetto all’85% del 2023. Il che pare una diretta conseguenza del fatto che gli investimenti tecnologici sono aumentati del 35% su base annua, passando dal 23% al 31% del budget operativo.
Sempre guardando ai risultati di questa edizione, la tecnologia indossabile è ora una delle principali aree di investimento per il 2024, classificandosi al terzo posto assoluto. Inoltre, il coinvolgimento dei dipendenti è considerato il principale ostacolo relativo alla forza lavoro per il 2024.
Infine, la riduzione degli sprechi di produzione è il fattore più importante per i programmi ESG dei produttori automobilistici.
James Glasson, vicepresidente di Rockwell Automation per l’industria globale – auto, pneumatici e mobilità avanzata, ha dichiarato: “Con l’industria automobilistica che sta attraversando un’era di rapida trasformazione, la definizione di obiettivi chiari e la promozione della collaborazione interdipartimentale sono emersi come fattori critici per il successo”.
Ha quindi proseguito: “Il rapporto di quest’anno evidenzia la necessità pressante per le case automobilistiche di dare priorità alla gestione del cambiamento organizzativo e di adottare tecnologie che potenzino le capacità della loro forza lavoro”.
Il rapporto si conclude ricordando che le strategie delle case automobilistiche si stanno concentrando sulla fidelizzazione della forza lavoro, sul miglioramento delle competenze e sull’engagement.
Tecnologie come l‘automazione e la produzione intelligente, che valorizzano il contributo dei dipendenti, sono fondamentali per ottenere risultati positivi.