Set 02, 2024 Approfondimenti, Attacchi, Attacchi, Campagne malware, Minacce, News, RSS
Il numero di attacchi alle applicazioni e alle API è in aumento nell’area EMEA: il report “Digital Fortresses Under Siege: Threats to Modern Application Architectures” di Akamai ha evidenziato un livello elevato di attacchi mensili a questi obiettivi nei primi sei mesi dell’anno. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, l’aumento è stato del 21%.
Secondo l’analisi, in media il 40% degli attacchi mensili ha come obiettivo le API. Anche il numero di attività DDoS di livello 3 e 4 è cresciuto costantemente nell’area EMEA e ha superato quello degli attacchi in Nord America in cinque degli ultimi sette mesi. I settori più colpiti da questi attacchi sono stati quello dei servizi finanziari con 1.523 attacchi registrati e il manifatturiero con 890.
“L’Europa è travolta da un’ondata di attacchi alle API. Le applicazioni sono un grande strumento di comunicazione, ma possono anche risultare il “tallone d’Achille” di un’organizzazione se non vengono protette in modo efficace” ha commentato Richard Meeus, Director of Security Technology and Strategy EMEA di Akamai.
I Paesi più colpiti dagli attacchi alle applicazioni e alle API sono stati il Regno Unito (20.5 miliardi), i Paesi Bassi (15.6 miliardi) e la Spagna (12.7 miliardi), e il settore più colpito è stato quello del commercio.
Oltre a quelli di livello 3 e 4, si sono verificati anche numerosi attacchi DDoS di livello 7 contro le API. Nell’area EMEA, i Paesi più colpiti da queste minacce sono stati la Germania (461 miliardi), il Regno Unito (366 miliardi) e la Svezia (167 miliardi).
“L’aumento degli attacchi alle applicazioni web e alle API nell’area EMEA sottolinea l’importanza di proteggere le reti in modo efficace per impedire ai criminali informatici di sfruttare questa grande superficie di attacco. Non si tratta solo di un rischio per la reputazione e i profitti, ma è anche una questione di conformità alle principali direttive dell’UE, come NIS2 e DORA” ha concluso Meeus.