Negli ultimi giorni, è emerso un nuovo tentativo di phishing che sfrutta WhatsApp per rubare i dati di accesso a Facebook.
I truffatori si spacciano per l’assistenza ufficiale di Facebook, inviando messaggi che avvertono gli utenti di una presunta violazione delle politiche della community.
L’avviso minaccia la chiusura dell’account entro 12 ore se non si risolve il problema, invitando a cliccare su un presunto link di assistenza, in realtà fraudolento (https://soportedeviolacione[.uncody.site/).
Alludendo all’utilizzo non autorizzato di immagini, alla vendita di prodotti contraffatti e alla diffamazione, i criminali informatici segnalano all’ignara vittima che “l’account Facebook e la pagina associati al tuo numero WhatsApp hanno sostanzialmente violato gli standard, le regole e le politiche della nostra community”.
Facendo clic sul collegamento per contattare l’assistenza, un nuovo avviso Meta induce, con le stesse motivazioni, a continuare nella procedura guidata per risolvere il problema.
Procedendo con il tasto “Continua”, un improbabile pagina di supporto Facebook (https://support[.uych[.pics/AL1) ripropone il concetto, richiedendo questa volta una verifica tramite credenziali per scongiurare l’eliminazione definitiva dell’account dalla piattaforma.
Sarebbero state le segnalazioni degli utenti a denunciare la non conformità d’utilizzo, si legge tra le motivazioni.
Premendo il tasto Accedi si viene rimandati, infine, a una seconda pagina Facebook (https://support[.uych[.pics/AL2) che esorta a controllare la casella di posta elettronica o il telefono per leggere e inserire il codice OTP ricevuto.
Lo scopo di questa truffa è quello di arrivare a impossessarsi dell’identità digitale dell’utente, vendere informazioni o speculare sul nome e contatti tramite ulteriori attacchi phishing o malspam.
Comunque, il messaggio presenta diversi segnali che dovrebbero destare sospetti a chi lo riceve:
Qualora si ricevesse un messaggio simile, è importante:
Per proteggerti da questi tentativi di phishing è importante la prevenzione:
Rimanere vigili e informati è il modo migliore per difendersi.